Vivere il (per il) Contemporaneo è come giocare una partita di Rugby!

Acceleri, cambi passo, ti infili in un “ruffo”, cerchi i compagni, entri in percussione, atterri gli avversari.
Giochi al limite delle regole per arrivare alla meta.

Vivere il (per il) Passato è come giocare una partita di Rugby!

Cerchi meccanismi, riscopri le intese, ritrovi luoghi, amici, avversari.

Sfrutti conoscenza ed esperienza per inventare una nuova giocata.

Ripercorri e rivivi vecchie emozioni che ti hanno costruito nel tempo.

Vivere il (per il) Futuro è come giocare una partita di Rugby!

L’obiettivo è uno solo, ma è frutto di complementarietà, gioco di squadra, rispetto delle regole e degli avversari, lettura della situazione, decisioni del singolo in funzione del gruppo.

Tutto sino all’ultimo secondo per segnare più mete possibili.

La vita è come una partita di rugby! Si vince e si perde.

L’importante è non smettere mai di giocare tra presente, passato e futuro.

Comunque, sempre ben consapevoli che la palla è ovale e a volte (poche) il campo è inagibile.

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Campa n°9 (Due secoli di tutela, Alinea Editrice, Firenze, 2012)